Il disegno della famiglia di Louis Corman
DOI:
https://doi.org/10.23823/jps.v1i2.17Parole chiave:
Test grafico, disegno della famiglia, diagnosi, rappresentazione, relazioni, pratica clinica, metodo di somministrazione, interpretazione, proiezione graphic test, family drawing, diagnosis, representation, relationships, clinical practice, method of usaAbstract
Il lavoro qui presentato prova a descrivere un test grafico ritenuto utile con bambini e preadolescenti, il Disegno della Famiglia. E’ uno strumento, utilizzato in diversi contesti, che permette di far emergere la rappresentazione soggettiva che il bambino ha della propria famiglia e delle dinamiche relazionali che la caratterizzano. A partire da quattro disegni raccolti nella mia pratica clinica e in una ricerca-azione realizzata in istituti scolastici del territorio napoletano, questo articolo cercherà di fornire una rilettura del testo di Corman (1967), una descrizione del metodo di somministrazione e dei possibili criteri di interpretazione del test.
This document describes the “Family Drawing”, a graphic test realized by Corman L. And administrated to children and pre-adolescents. This tool, used in different contexts, psychodiagnostic, clinical, research, forensics etc, shows the subjective representation that children have of family relationships. Through a review of the original Corman's text (1967), as well as through four drawings collected in my clinical practice and in an action-research carried out in schools in Neapolitan territory, this paper aims to describe the method of usage and the possible test interpretation criteria. Through the graphic analysis of the design, it is possible to identify dynamics and defenses describing the functioning of the child/teenager, as well as valorisations, idealizations and devaluations that characterize its main relationships.
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