“Il mestiere impossibile”: Un’esperienza di formazione nei contesti scolastici.
DOI:
https://doi.org/10.23823/jps.v1i2.20Parole chiave:
Insegnanti, mestiere impossibile, esperienza di formazione, contesto istituzionale scolastico, gruppo esperenziale, osservazioni, psicoanalisi, teoria sistemico-relazionale Teachers, impossible profession, training experience, institutional school contexAbstract
L’insegnante vive tutte le difficoltà della contemporaneità, tentando di adeguare il proprio ruolo, la propria professionalità e la propria soggettività, alle richieste dell’altro. Questo contributo descrive un lavoro di formazione, realizzato da un team di psicologi e psicoterapeuti, rivolto a gruppi di docenti di diversi istituti scolastici italiani, che ha aperto una riflessione sulla funzione dell’insegnante di oggi, alle prese con un sistema relazionale ampio. Il valore aggiunto a questo processo formativo è stato il coniugare la teoria psicoanalitica e quella sistemico-relazionale come strumenti trasformativi, applicati ad un contesto istituzionale differente dai classici contesti di cura. Elevato è stato l’interesse degli insegnanti all’approccio proposto che, più che fornire risposte o soluzioni, ha costruito e fatto emergere domande.
Abstract Inglese
This work describes a training experience, carried out by a team of psychologists and psychotherapists, addressed to groups of teachers in various Italian schools. The idea of this training, proposed by Collegio Europeo di Scienze Psicosociali – ECOPSYS and titled “Il mestiere impossibile. Insegnare nella contemporaneità” (The impossible profession. Teaching in contemporaneity) was born from a reflection on the role of teachers today. They live all the difficulties of contemporaneity, trying to adapt their roles, their professionalisms and their subjectivities, to the demands of the other.
The teacher's interest in the proposed approach was high: 99 of them taken part to training, in three different Italian regions. The course tried to built and emerge questions instead to give answers or solutions. The added value to this training process was to combine psychoanalytic and systemic theories as transformative tools applied to an institutional context, different from the care contexts.
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